Il Castello Svevo di Vieste non sarà più un luogo invalicabile. Questa mattina alla presenza del Comandante del Comando Marittimo Interregionale Sud, ammiraglio Flavio Biaggi, è stata firmata la lettera d’intenti programmatica tra Marina Militare, Regione Puglia, comune di Vieste e Difesa Servizi S.p.A. – società in house del Ministero della Difesa che si occupa della valorizzazione degli asset del Dicastero – con lo scopo di dare seguito a un dedicato Protocollo d’Intesa per la valorizzazione ad uso duale del Castello.
“Questa firma – spiega l’amministratore delegato Di Difesa Servizi, Luca Andreoli – testimonia che quando le cose si vogliono fare, si possono fare. Insieme abbiamo dimostrato che in questo Paese gli enti pubblici parlano in maniera operosa raggiungendo i risultati che sono davanti ai vostri occhi. Da oggi si avvia un percorso che consentirà ai cittadini e ai turisti di usufruire di questo bellissimo patrimonio. Difesa Servizi è orgogliosa di aver reso possibile questo percorso”.
“Una giornata storica per la città di Vieste. Finalmente – ha detto il sindaco Giuseppe Nobiletti – il nostro castello Svevo non sarà più invalicabile grazie a questo accordo con la Marina Militare e con Difesa Servizi. Negli anni passati ci hanno provato in tanti, ma non ci è riuscito nessuno. La mia amministrazione, dopo anni di lavoro e di fattiva collaborazione con la Marina, porta a casa un risultato straordinario che ci permetterà di aprire alla cittadinanza e ai numerosi turisti il nostro castello che diventerà il valore aggiunto del Polo culturale di Vieste, insieme al museo archeologico, al faro, alla necropoli de la salata. Vieste punta molto sulla cultura, vogliamo che il patrimonio culturale della città diventi una attrattiva che possa fare confluire ancora più gente, anche fuori stagione”.
Oggi con la firma della lettera di intenti tra Marina Militare, Regione Puglia e Difesa Servizi – aggiunge l’assessora alla Cultura Graziamaria Starace – si restituisce un patrimonio culturale importante alla nostra città. Finalmente cittadini e ospiti saranno liberi di visitare il castello, ovviamente con l’ausilio della Marina Militare. Organizzeremo eventi culturali, ma sarà bello anche solo per ammirare il panorama mozzafiato”.