“Lo sport come opportunità di crescita, di socializzazione ma anche di salute. Argomento vasto ma che deve spingere le istituzioni locali a compiere un importante passo in avanti per offrire alla comunità spazi dove poter condividere passioni, hobby e pratiche sportive professionistiche. Foggia ha molte eccellenze nello sport che spesso devono trovare ospitalità altrove dove potersi allenare”. Lo riporta una nota del candidato sindaco, Nunzio Angiola. “Per programmare un futuro che possa soddisfare tutte queste necessità ieri sera a Laltrocin3ma Cicolella di Foggia alcuni esponenti del mondo sportivo ed associativo locale si sono confrontati per offrire spunti importanti”. A concludere l’incontro proprio Angiola che “ha sintetizzato le azioni da mettere in atto con la prossima amministrazione comunale”.
“Lo sport – dice – è uno strumento che a Foggia consente di ridurre le disuguaglianze sociali, soprattutto in quelle zone dove maggiore è la presenza di minori e dove maggiore è la povertà, anche educativa. Lo sport è anche un volano che sottrae linfa vitale alla criminalità e alla microcriminalità e contribuisce al miglioramento in generale della qualità della vita nella nostra città. Per questo è importante discutere prima di tutto di impiantistica sportiva, a partire dagli impianti che servono per lo svolgimento di una attiva sportiva di base, per giungere a quelli che danno la possibilità di svolgere eventi e manifestazioni di livello nazionale e internazionale. Ci muoveremo su più fronti: riqualificheremo, cureremo e valorizzeremo gli impianti sportivi di quartiere, attivando veloci project financing, in collaborazione con associazioni sportive di quartiere e parrocchie; per gli impianti più grandi, ricercheremo la collaborazione con le federazioni sportive; realizzeremo il nuovo Palazzetto dello Sport che andremo ad inserire in una vera a propria cittadella dello sport, dando finalmente dignità e diritto di cittadinanza agli sport minori a Foggia. Infine, risolveremo l’annosa questione di Campo degli Ulivi, dove si è creata una emergenza abitativa che va avanti dal 2001″.
Ma per Angiola “non basta”. Il candidato avrebbe altri programmi: “Adegueremo gradualmente le strutture sportive per consentire lo svolgimento delle specialità paralimpiche, a partire dalla totale abolizione delle barriere architettoniche; realizzeremo una tessera unica di accesso alle palestre foggiane che chiederanno di convenzionarsi, con costo in parte a carico del comune, cosicché l’abbonato potrò muoversi liberamente da una palestra all’altra; doteremo i parchi, anche alcuni dei più piccoli, di attrezzature ginniche di base, perché tutto a Foggia deve parlare di sport; attiveremo innumerevoli programmi di collaborazione con le scuole per la diffusione della cultura dello sport, della vita all’aperto e della corretta alimentazione”.