“Siamo fortemente contrari alla conversione del laboratorio analisi Asl Foggia del presidio ex Imam”. Lo fa sapere con una nota Aned Puglia, l’associazione che rappresenta le esigenze migliaia di nefropatici su tutto il territorio regionale ed è riconosciuta ufficialmente da Ministero e Regione per il suo contributo nella programmazione della rete nefrologica.
Alcuni pazienti nefropatici di Foggia, in seguito all’annuncio della conversione del laboratorio di analisi della Asl Foggia di P.zza della Libertà, “ci ha convinti ad attivarci per scongiurare i disagi che essi subirebbero”.
“La struttura, infatti – proseguono -, è punto di riferimento di molti nefropatici cronici e sopratutto di trapiantati di rene che trovano nel laboratorio analisi risposte concrete alle loro esigenze di priorità nei controlli ematochimici. Aned, che da sempre sostiene servizi sanitari pubblici presenti sul territorio, non comprende la decisione della Asl Fg di voler privare le comunità, foggiana e dei comuni vicini, di un servizio efficiente ed indispensabile. La programmazione di servizi sanitari, per essere efficiente, deve essere capillare nei territori. L’accentramento di servizi non fa altro che creare ‘disservizi’ e forti disagi ai pazienti, con l’illusione di un risparmio. Varie strutture distribuite sul territorio favoriscono una buona prevenzione primaria e secondaria che alla lunga si dimostra una strategia vincente anche sotto il profilo dei costi sanitari.
Non è più possibile accettare la visione miope delle Asl che, come in questo caso, applica la Delibera di Giunta 985 del 2017, una delibera concettualmente ‘equivoca’, senza criteri di valutazione che tengano conto delle necessità dei pazienti a cui è rivolto il servizio. Si continua cosi a sguarnire i territori di servizi essenziali e che alla fine favoriscono strutture private con dispendio economico per gli ammalati. Si torni indietro su decisioni sconvenienti a malati cronici, già vessati da tante grandi difficoltà nel loro percorso assistenziale, una nostra delegazione sarà presente alla manifestazione di protesta di oggi presso il Presidio ex Inam di Foggia e se necessario ci attiveremo presso tutti i livelli istituzionali. Non ci fermeremo”.