Ambulanze da codice rosso in Puglia. Stando a quanto riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, la pianta organica del 2009 prevede che sulle ambulanze pugliesi del 118 ci siano 540 medici. Invece, al momento, non si arriva a 300, e quel numero starebbe scendendo ancora. Solo da inizio anno, e nella sola Asl Bari, almeno 15 hanno lasciato il servizio dell’emergenza per una scrivania da medico di famiglia o anche per andare in corsia.
In crisi anche il sistema 118 che, stando all’approfondimento di Gazzetta, starebbe scoppiando: per contratto i medici dovrebbero fare 164 ore al mese, ma ne accumulano almeno 50-70 di straordinari per consentire la copertura di qualche turno in più.
Si parla di un accordo che la Regione dovrebbe licenziare per prevedere incentivi economici (20 euro l’ora) a favore dei medici del 118. È un segnale, ma potrebbe non bastare se si considera che sulle ambulanze pugliesi i medici guadagnano 23,36 euro l’ora lordi, mentre le cooperative che forniscono i servizi in altre regioni – riporta ancora Gazzetta – arrivano a pagarne anche 150.