La Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di quattro rumeni, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari a seguito della sentenza definitiva di condanna riportata da l’Immediato giorni fa.
La sentenza è stata emessa a seguito di una complessa attività investigativa svolta nel 2018 dal personale della squadra mobile della Questura di Foggia, coordinata dalla Dda presso la Procura della Repubblica di Bari e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, in cui gli imputati sono stati riconosciuti colpevoli, in concorso, dei reati di sequestro di persona e riduzione in schiavitù, aggravati dalla minore età delle vittime e per essere diretti allo sfruttamento della prostituzione.
Nello specifico, Febronel Costache detto Bal Parno e Poenita Chiriac sono stati condannati a 13 anni e sei mesi di reclusione ciascuno; Solomon Costache 11 anni e sei mesi; Mariana Raluca Iovanut a 8 anni e sei mesi, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Le gravissime condotte illecite sono state commesse ai danni di giovani vittime, di nazionalità rumena, all’interno di baracche situate nel campo rom ubicato a Foggia in via San Severo. Le vittime venivano segregate e costrette a consegnare i ricavi della loro attività di meretricio agli attuali condannati.