È online il nuovo singolo di Simone Maghernino in arte Magos, 23enne autistico di San Severo che ha inciso una canzone intitolata “Paronomasia”, ovvero un bisticcio di parole, una figura retorica che consiste nell’accostare parole con suono molto simile ma significato diverso. “Voglio essere felice, amare come Dante amò Beatrice… E saltare, saltare, saltare”.
Dopo il primo singolo “Ali in tasca”, Simone esce dallo studio di registrazione dell’amico Edgardo Caputo, scende in piazza e coinvolge la sua città, San Severo, in una specie di flash mob davanti a Palazzo Celestini, sede del municipio. Il suo canto diventa così corale, un inno alla gioia, e Simone non è ai margini ma al centro della comunità, amato e rispettato. L’autismo non fa più paura, la vita è una e va vissuta pienamente alla ricerca della felicità, qualunque sia la condizione di partenza. Questo il senso della canzone, allegra e orecchiabile, nata da un testo scritto dalla mamma di Simone, Luisa Sordillo, impegnata in un obiettivo che dovrebbe essere quello di tutti i genitori: la gioia dei propri figli. Utilizzando la paronomasia, MagoS gioca con le parole in un brano che vuole essere un urlo di positività, la liberazione dal ruolo stretto e angusto in cui per anni si è sentito intrappolato.