Il 5 aprile, presso l’impianto “Paolo Pinto” dell’IPEOA “M. Lecce” di San Giovanni Rotondo, si è tenuto un quadrangolare di calcio, all’insegna della pace, iniziativa fortemente voluta dal dirigente scolastico Luigi Talienti e dall’intero corpo docente della comunità educante. L’iniziativa organizzata dal docente Marcello Iannacone, esempio di sport ed efficace modello educativo, ha visto la partecipazione di tutti gli Istituti Superiori del Comune di San Giovanni, oltre ai ragazzi del Cas San Matteo- Cas D’addetta, che stanno proseguendo efficacemente il progetto accoglienza.
“Tutti insieme per la pace, un bello esempio di sinergia per supportare un valore universale e trasversale, che in questo periodo viene minato, ma che deve essere sedimentato proprio partendo dai banchi di scuola. Lo sport – evidenzia Luigi Talienti – è volano di orientamento e apprendimento, partendo dalla competizione sana e leale e dalla condivisione delle regole”.
La giornata ha avuto inizio con il volo simbolico di una colomba, come rappresentazione di rinascita e come simbolo di unione. I ragazzi sono stati coinvolti in maniera efficace e proattiva e con la loro adesione spontanea hanno segnato un goal a favore della pace, oltrepassando le barriere della contrapposizione, del pregiudizio e della discriminazione.
Il dirigente scolastico Luigi Talienti ha evidenziato la bellezza nel vedere tanti ragazzi uniti, affiatati e fortemente motivati nel condividere la giornata e i valori in essa enucleati. “Sono orgoglioso – ha detto – di una Comunità Educante laboriosa e promotrice di tante belle iniziative che valorizzano il territorio, le sue risorse e le sue potenzialità, creando prospettive e abbattendo alcune opacità della contemporaneità. Un ringraziamento va ai dirigenti Tosco e D’avolio che hanno immediatamente colto la valenza dell’iniziativa, aderendovi con interesse. I giovani devono essere accompagnati e orientati a scuola, oltre la scuola e oltre il tempo scuola. La giornata evidenzia anche la felicità dei minori stranieri non accompagnati che si stanno integrando concretamente nella nuova realtà scolastica, partecipando in maniera proficua alle attività”.
Emozionanti anche i messaggi di speranza che i ragazzi hanno voluto condividere con l’intera comunità e con i fraticelli Giovanni e Pasquale, graditi ospiti nella terra di San Pio, i quali hanno partecipato facendo sentire anche la loro voce di speranza. Al termine dell’inziativa, premiazione per tutti e un buffet culinario preparato dagli studenti, con tutti gli ingredienti della rinascita.