Pasqua si avvicina e come spesso accade potrebbe rappresentare il primo banco di prova in vista della stagione estiva. Sul Gargano le prenotazioni tornano ai livelli pre covid, ma parlare di boom è un po’ eccessivo. Le richieste non superano il 40% della capacità ricettiva, e molto dipenderà dal meteo. A Vieste su 720 strutture a Pasqua apriranno molto meno della metà, stessa cosa dicasi per Peschici e Mattinata. Ma gli addetti ai lavori sono ottimisti e sperano nel bel tempo. “Le prenotazioni iniziano ad arrivare – racconta Mariella Nobiletti del Consorzio Gargano Mare di Vieste – ma parlare di tutto esaurito per quella settimana è prematuro. Tuttavia stiamo lavorando bene anche se poi siamo condizionati dalla variabile meteorologica. Nessun problema invece per le vacanze estive che anche quest’anno lasciano ben sperare per un altro anno da record”.
Da Vieste a Peschici. “Per Pasqua arrivano le prime richieste – ci dice Marco Ranieri del Centro Turistico Jalillo – non ci possiamo lamentare, siamo fiduciosi”. “Nessun boom di presenze a Pasqua – aggiunge il presidente della Pro Loco di San Menaio, Bruno Granieri – credo che una tale previsione sia azzardata, sicuramente meglio le prenotazioni per le vacanze estive. Per Pasqua dobbiamo sperare nel meteo e nelle richieste last minute, anche perché è inutile prenderci in giro, le strutture sul mare da noi aprono sempre a metà maggio”. Infine a Mattinata. “Noi puntiamo sui weekend di bassa stagione come i ponti del 25 aprile e 1° maggio – dichiara l’assessore al Turismo Paolo Valente -. Noi crediamo molto sulla extrastagionalizzazione e ci aspettiamo un buon flusso di turisti anche a Pasqua”.