“Note di celluloide” attraverseranno le sbarre della Casa Circondariale di Lucera per farsi ponte e colonna sonora di un evento molto speciale. L’appuntamento è per martedì 20 dicembre, quando il CPIA 1 di Foggia, in collaborazione con ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) “Suoni del Sud”, presenterà una lezione – concerto per raccontare 50 anni di musica italiana per il cinema.
Nel corso della manifestazione, nata da un’idea dei maestri Sergio Picucci e Gianni Cuciniello, dopo i saluti e gli interventi di Patrizia Andrianello, direttore della Casa Circondariale di Lucera e Antonia Cavallone, dirigente del CPIA 1 Foggia, si esibirà un ensemble dell’orchestra “Suoni del Sud”.
“Gli alunni ristretti – spiega Sergio Picucci – saranno parte attiva dell’evento: a loro è affidata la presentazione e divulgazione delle informazioni storico-sociali e musicali che fanno da cornice alle esibizioni. La lezione – concerto, infatti, è parte integrante di un percorso didattico iniziato con l’anno scolastico”.
Numerosi i brani in programma: dalle colonne sonore de “Il Postino” e “La vita è bella” a quella de “Il medico della mutua”. Previsti un emozionante omaggio ad Ennio Morricone e una parentesi dedicata alle prossime festività natalizie.
“I nostri alunni ristretti – aggiunge Picucci – apriranno uno spazio di riflessione e introspezione per raccontare ai presenti come vengono vissute le festività natalizie ‘dentro’. Il valore rieducativo e riabilitativo del percorso e della lezione – concerto, infatti, è potenziato dalla creazione di un contesto in cui è possibile esprimere e comunicare emozioni, elaborando nuove modalità di relazione. La musica è potente, può insegnare ad ascoltarsi meglio. Per questo motivo sono felice della collaborazione con la ICO ‘Suoni del Sud’, orchestra riconosciuta dal Ministero della cultura con cui presto saranno realizzate nuove ed emozionanti iniziative di inclusione”.
L’evento, fortemente voluto dalla dirigente scolastica del CPIA 1 Foggia, Antonia Cavallone, è stato organizzato grazie alla disponibilità e preziosa collaborazione del direttore della Casa Circondariale, Patrizia Andrianello, del comandante Rachele Occhionero, del vicecomandante dirigente aggiunto, Roberto Sgarra e della responsabile dell’area trattamentale, Simona Salatto.
Alla manifestazione è stato inviato anche il CSV Foggia, con l’obiettivo di rimarcare l’importanza del legame dell’istituzione penitenziaria con le realtà del territorio e del volontariato in particolare.