“La Direzione della Fondazione ‘Centri Padre Pio’ di San Giovanni Rotondo ha formalmente comunicato che dal 1° gennaio 2023 si tornerà ad applicare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ARIS-AIOP per il personale delle strutture sanitarie private e della riabilitazione. I lavoratori, dal 1° gennaio del prossimo, si vedranno applicati i trattamenti normativi ed economici più adeguati alle loro professionalità, con aumenti stipendiali medi di oltre duecento euro ed un orario di lavoro fissato a 36 ore settimanali anziché 38”.
Lo annunciano con soddisfazione Marcello Perulli, segretario generale della CISL FP e Luigi Giorgione segretario generale della UIL FPL di Foggia. Infatti, la Direzione Strategica della Fondazione dell’ente di eccellenza, che opera nel settore della medicina riabilitativa, nell’incontro con i segretari provinciali di CISL FP e UIL FPL ha fatto sapere che a breve convocherà le delegazioni delle organizzazioni sindacali che ne hanno titolo per formalizzare il ritorno all’applicazione del Contratto Collettivo Nazionaledi Lavoro ARIS-AIOP, con decorrenza dall’inizio del prossimo anno.
All’incontro erano presenti il direttore Generale della Fondazione ‘Centri Padre Pio’ Giovanni Di Pilla, la direttrice delle Risorse Umane Francesca Fiorentino e le delegazioni della CISL FP e UIL FPL di Foggia guidate dai segretari generali.
“Abbiamo raggiunto un importante traguardo, dopo mesi di trattative e di forti sollecitazioni – sottolineano Perulli e Giorgione – e vediamo accolte le nostre richieste a favore dei lavoratori della Fondazione. In questo caso, va anche apprezzato lo sforzo del Consiglio di amministrazione e della direzione strategica della Fondazione per il giusto riconoscimento e la valorizzazione del capitale umano che ha reso possibile il raggiungimento di importanti traguardi nel settore della riabilitazione”.