Il camionista tedesco individuato e denunciato in Germania per l’investimento mortale di Davide Rebellin era del tutto conscio di quanto era successo: dopo l’investimento sulla rotatoria della regionale 11 (nel Vicentino) era infatti sceso dalla cabina di guida del tir, si era avvicinato alla vittima a terra, poi era risalito sul camion allontanandosi velocemente Un fatto riferito ai carabinieri da testimoni oculari, alcuni dei quali lo avevano anche fotografato. Il 50enne, tra l’altro, era già stato condannato in Italia, a Foggia, nel 2001, per essere fuggito dopo un incidente senza prestare soccorso alle persone coinvolte. (Ansa).