“Le decisioni del giudice sportivo non si commentano”. Lo dichiara alla Dire Vito Raimo, presidente del Foggia Incedit dopo la decisione del giudice sportivo che lo ha sospeso fino al prossimo 17 marzo in quanto responsabile dell’aggressione subita dal centrocampista dell’Asd Canosa 1948, Giovanni Bruno avvenuta domenica scorsa dopo il triplice fischio. “La società – aggiunge – farà un comunicato ufficiale”.
Non è chiaro se intenda presentare ricorso. “Al momento con gli altri soci siamo a lavoro per capire come procedere”, conclude. Il giudice sportivo ha anche comminato una sanzione da 200 euro alla società in quanto “al termine della gara propri sostenitori – si legge nel dispositivo – assiepati sulla recinzione che delimita la zona di transito per accedere alla tribuna, dove è ubicato lo spogliatoio del direttore di gara, colpivano in testa con uno sputo il secondo assistente”. Resteranno fermi per due turni sia il calciatore del Canosa aggredito che all’inizio del secondo tempo era stato espulso per aver offeso un avversario, sia Francesco Caparro del Foggia Incedit. È stato squalificato per una gara invece, Alessandro Montemorra dell’Incedit. (Adp/Dire)