Landella&co verso il processo. Sono state discusse oggi tutte le posizioni degli indagati, tranne quella dell’ex consigliere comunale Antonio Capotosto (assente il suo legale), coinvolti nel presunto giro di tangenti al Comune di Foggia. Il collegio difensivo ha chiesto il non luogo a procedere. Intanto, i giudici – che in estate hanno ammesso la costituzione di parte civile di Palazzo di Città – hanno sciolto la riserva su alcune questioni sollevate in Corte d’Assise dagli avvocati difensori. Rigettata la richiesta di non utilizzabilità delle intercettazioni e dell’incidente probatorio di Leonardo Iaccarino, ex presidente del Consiglio comunale e grande “pentito” della politica foggiana. Ciò vuole dire che quasi certamente l’ex sindaco Landella e altri ex amministratori saranno processati. Decisione definitiva il prossimo 19 dicembre dopo che sarà sentito l’avvocato di Capotosto.
Sotto inchiesta Franco Landella, Daniela Di Donna, Paolo Tonti, Dario Iacovangelo, Antonio Capotosto, Leonardo Iaccarino, Giuseppe Melfi, Francesco Landini, Giada Pirazzini, Donatella Iaccarino, Marianna Tucci, Consalvo Di Pasqua, Lucio Ventura, Pasquale Rignanese, Giuseppe Casparrini, Potito Casparrini e Davide Saurino. Stralciata la posizione di Michele De Carlo, per lui fascicolo autonomo, sarà giudicato separatamente. Molteplici le accuse, dalla corruzione alla tentata concussione fino al peculato. (In foto, Di Donna e Landella; sotto, Iaccarino, Capotosto, Tonti e Di Pasqua)