“Agli uffici dell’Ente parco nazionale del Gargano è stata segnalata la presenza di una carcassa di istrice, probabilmente investito da un’auto, alle porte dell’abitato di Monte Sant’Angelo”. Lo riporta una nota del Parco del Gargano.
“Come richiesto dalle regole vigenti, l’Ente parco ha chiesto l’intervento dei Carabinieri forestali del Comando Stazione di Monte Sant’Angelo per gli accertamenti del caso e i veterinari della ASL, che hanno provveduto al recupero e al trasferimento della carcassa all’Istituto zooprofilattico di Foggia per i controlli previsti.
Questo ritrovamento, sebbene rammarichi molto, rappresenta comunque un segnale positivo. Come può evincersi dalla letteratura scientifica, l’istrice in passato popolava anche il promontorio garganico. Ma da un certo punto in poi la sua presenza è stata riscontrata sempre più raramente e il suo ritorno non può che essere ascritto a recuperati livelli di qualità ambientale nel nostro territorio.
L’Ente parco nazionale del Gargano invita tutti a guidare con la massima cautela, moderando la velocità anche per la salvaguardia e il rispetto delle specie animali presenti nelle nostre aree. Il rispetto dell’ambiente passa attraverso una serie di atteggiamenti responsabili, tra cui anche una guida cauta e prudente”.