Il Gino Lisa di Foggia oggetto di audizione in commissione Regione Puglia. Sul tavolo “l’accessibilità all’aeroporto”. Su questo tema il presidente della seconda commissione, il lucerino Antonio Tutolo ha voluto delucidazioni in merito, convocando il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile che ha parlato del Gino Lisa come un’infrastruttura unica nel suo genere e nella specifica vocazione che è localizzata a Foggia, a presidio di un territorio ad alto rischio sismico, idrogeologico, incendio boschivo e soccorso sanitario, baricentrico rispetto ad altri territori nazionali (Molise, Abruzzo, Campania e Basilicata) ed internazionali (Croazia, Montenegro, Albania, Grecia), caratterizzati dagli stessi rischi per l’incolumità pubblica e che necessitano di un presidio di pronto intervento ben attrezzato.
Il presidente di AdP ha proseguito dicendo che per questo aeroporto sono in corso di sviluppo gli investimenti infrastrutturali, la condivisione di best practice di cooperazione a livello internazionale, l’impostazione di percorsi di formazione congiunta con le organizzazioni degli altri territori interessati. Nell’aeroporto di Foggia, inoltre, l’allocazione della Centrale Operativa del numero unico di emergenza 112, con la localizzazione di tutte le funzioni previste e di servizio di elisoccorso dell’Asl FG. La Regione Puglia ha messo a disposizione le risorse necessarie per lo sviluppo dell’aeroporto di Foggia come base logistica della protezione civile.
In più, AdP ha individuato e applicato le misure reattive più idonee al fine di salvaguardare gli investimenti fino ad oggi effettuati dalla Regione per garantire la connettività della Puglia con i Paesi più importanti dal punto di vista economico e turistico. Tra gli obiettivi figurano quello di riagganciare la ripresa economica, ristabilire e potenziare la connettività aerea, assicurare l’equilibrio economico-patrimoniale di AdP tempestivamente.
In questo quadro, Vasile ha detto che si è inserito l’avviamento di nuove rotte aeree da e per Foggia dallo scorso settembre (Milano dal 30 settembre, Torino dal 2 dicembre, poi Catania e Verona con date da definire, ndr), ma per garantire la funzionalità completa dell’aerostazione, sono stati attivati ulteriori importanti interventi di carattere istituzionale ed operativo. In particolare sono stati potenziati i servizi antincendio, doganale, sanitario, ENAV, polizia di frontiera, autonoleggio, bar e tavola calda.