“Importantissimo obiettivo raggiunto dalle Organizzazioni Sindacali della Dirigenza Medica e Sanitaria del Policlinico di Foggia: dopo anni di blocco della contrattazione integrativa, il cambio ai vertici aziendali ha comportato, tra l’altro, l’apertura di una nuova stagione di relazioni sindacali che ha premiato il lavoro svolto da chi in questi anni non si è mai sottratto alle proprie responsabilità, a tutela del personale sanitario e della sanità pubblica”. Lo dichiarano con una nota Fabrizio Corsi (Anaao Assomed), Graziano Antonio Minafra (Cimo-Fesmed) e Pasquale del Vecchio (Aaroi-Emac).
“Firmato con l’amministrazione del Policlinico di Foggia l’accordo per la retribuzione accessoria dei dirigenti medici e sanitari, anni 2018-2021 – proseguono -, che comporterà il versamento di ulteriori somme con i prossimi stipendi.
Tali risorse aggiuntive sono state rese disponibili in seguito ad un significativo incremento dei fondi dovuto all’applicazione di recenti normative, in adesione alle richieste dell’ANAAO ASSOMED, che aveva iniziato una lotta in tal senso dopo la contestata decurtazione della retribuzione di posizione variabile effettuata dalla precedente amministrazione”.
“Queste somme consentiranno di remunerare più adeguatamente i Medici ed i Sanitari del Policlinico, impegnati in questi anni nel contrasto alla pandemia Covid, e saranno utilizzate per pagare la quota variabile dello stipendio con gli arretrati sulla retribuzione di posizione a partire dal 2020 ed i conguagli relativi alla retribuzione di risultato degli anni 2018-2021.
Si ringrazia la Direzione Strategica del Policlinico di Foggia per la disponibilità dimostrata nell’accogliere pienamente le legittime richieste di tutte le Organizzazioni Sindacali, con l’auspicio che questo accordo rappresenti la base per costruire finalmente relazioni sindacali trasparenti e costruttive, nell’interesse dell’Azienda, dei dipendenti e soprattutto dei pazienti che accedono al nostro Policlinico”, concludono.