Strisce pedonali scomparse in viale Ofanto, nei pressi dell’incrocio con la rotonda di via Napoli, davanti all’edicola. Lo segnala lo studio legale Di Jorio in una lettera ai commissari di Foggia e alla Polizia Locale. “Foggia ha bisogno di cura – scrive -. I casi di pedoni investiti per l’uso improprio dei telefonini, il mancato rispetto della segnaletica, in particolare del semaforo rosso e l’alterazione dello stato di chi guida sono aumentati. Secondo l’associazione sostenitori e amici polizia stradale i pedoni morti nel 2020 sono stati 409 senza comprendere i decessi avvenuti a distanza di tempo negli ospedali e a questa stima occorre aggiungere una percentuale fra il 30% e il 35% di feriti gravi”.
Lo studio legale riporta la dichiarazione dell’edicolante Franco Vinciguerra: “Le immagini sono eloquenti. Le strisce sono ormai cancellate per il continuo transitare di veicoli in viale Ofanto, snodo cittadino molto trafficato in alcune ore della giornata. Occorre rimarcare che i veicoli dopo la rotonda all’incrocio via Napoli-viale Candelaro-via Vittime Civili, in viale Ofanto verso via Bari, acquistano velocità e – non di rado – superano il limite previsto nel centro abitato. I conducenti scorgono le strisce pedonali quasi davanti all’edicola, visibili solo in parte vicino al marciapiede. E poi sbraitiamo e ci arrabbiamo quando ci riportano i dati sulla qualità della vita a Foggia”.