“La Lega si serve, della Lega non ci si serve. Ed è esattamente questo lo spirito con cui ho affrontato questa ennesima sfida a cui sono stato chiamato dal mio partito e dal mio segretario federale, Matteo Salvini”. Lo dichiara Joseph Splendido, candidato alla Camera nel collegio plurinominale Puglia 01 all’esito del risultato delle urne. “Una battaglia complicata, apparsa sin da subito difficile per la contestuale presenza in provincia di Foggia di molteplici variabili, ma rispetto alla quale ho inteso sin da subito non tirarmi indietro. Per amore della mia terra, che meritava una rappresentanza degna, leale, vicina. E per fedeltà e rispetto del simbolo sotto il quale ho corso. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino e che hanno creduto in me. Ringrazio la mia famiglia per la presenza costante ma discreta, i miei pazienti collaboratori, i dirigenti e i militanti che mi hanno supportato, tutti coloro che non hanno mancato, in ogni momento, di farmi pervenire una parola di sostegno e un aiuto concreto. E ciascuno degli elettori recatisi alle urne a barrare il simbolo della Lega. Grazie di cuore. Sapevamo dall’inizio che la strada sarebbe stata in salita ma possiamo comunque fregiarci oggi di un risultato di tutto rispetto tanto nel panorama regionale quanto rispetto al trend nazionale. Si tratta, naturalmente, non di un punto di arrivo ma di partenza. Da questi numeri si riparte per imparare dagli errori e tornare a correre. Perché la Lega non è un partito elettorale ma un progetto politico che guarda lontano, ad un Paese che torna a crescere e a riacquistare dignità sullo scenario europeo e nazionale”.
“Agli eletti e al nuovo governo di centrodestra ora l’onore e l’onere di dimostrare che un cambiamento è possibile. Agli eletti di questa provincia il compito di rappresentare degnamente questa terra e darle ciò che merita. Stesso onere che grava sulla mia persona in qualità di consigliere regionale – conclude Splendido -, ruolo che continuerò a svolgere con la stessa attenzione e passione di sempre. Io ci sono e ci sarò sempre per la mia terra”. (In foto, Splendido e Salvini)