“Provvedimenti per la prevenzione e il controllo dell’infestazione da blatte, topi e altre specie nocive come zanzare e mosche, nel territorio comunale”. Questo l’oggetto di una lettera inviata da “Adcua” Assistenza Difesa Consumatori, Utenti e Ambiente (presidente Walter Mancini) ai commissari del Comune di Foggia.
“Una corretta gestione dell’igiene urbana impone una serie di interventi mirati – si legge nella missiva inviata anche ad Asl, Prefettura e Procura -. Le blatte, se presenti in numero eccessivo, fungono da vettore per svariati microrganismi patogeni (tra cui enterobatteri, Pseudomonas aeruginosa, stafilococchi e micobatteri) ed altri parassiti (nematodi e cestodi) pericolosi per l’uomo e per gli animali (le metodiche maggiormente utilizzate nella lotta alle blatte consistono nell’irrorazione di insetticidi per usi civili, i quali contengono principi attivi di sintesi ad alto potere abbattente residuale, eventualmente miscelati con anti-larvali ad ampio spettro di azione, particolarmente efficaci per il controllo di una vasta gamma di artropodi associati all’uomo (formiche, mosche, zanzare, zecche etc.), consentendo un abbattimento considerevole di neanidi (individui adulti, ma senza ali) e ninfe (con abbozzi alari) di ogni età, limitando così il prolificare, nelle stagioni calde, di vere e proprie invasioni di esemplari adulti pienamente sviluppati)”.
C’è poi il capitolo derattizzazione: “una priorità sociale. Questi mammiferi grazie alla grande capacità di adattamento e alla prolificità, costituiscono una delle popolazioni più numerose fra le specie animali, possono causare danni ingenti (dove i ratti scavano le tane mettono a repentaglio costruzioni, impianti, grondaie e canali, rosicchiano travi in legno, cavi telefonici ed elettrici e possono causare corti circuiti, allagamenti e danni alle fondamenta). Le derrate alimentari possono essere divorate o guastate a causa degli escrementi. Le attività di eliminazione dei roditori sono regolamentate dalla legislazione della derattizzazione (n°82 del 25.1.1994)”.
Infine la disinfestazione da zanzare e altri insetti nocivi: “Il periodo migliore per fare la disinfestazione andrebbe sempre effettuata da giugno a settembre, perché questi sono i mesi in cui le zanzare sono più attive a causa dell’umidità presente nell’aria. Per rendere efficace l’operazione, è assolutamente necessario effettuarla in questo periodo specifico perché se s i anticipa o si ritarda l’intervento potrebbe risultare vano”.
E concludono: “Tenuto conto delle segnalazioni e lamentele pervenute alla nostra associazione da numerosi cittadini, oltre che per una diretta esperienza del problema, chiediamo di agire urgentemente nella vostra veste di autorità sanitaria comunale, assicurando interventi di de-blattizzazione e derattizzazione nelle reti fognarie comunali, nelle caditoie stradali, sui bordi dei marciapiedi, nei giardini comunali e, più in generale, sui suoli comunali, sensibilizzando rispettivamente Acquedotto Pugliese S.p.A. (AQP), in qualità di soggetto gestore della fognatura cittadina nera e a cosiddetto “sistema misto”; Amiu Puglia S.p.A. – in qualità di soggetto gestore dei servizi di igiene urbana – per prevenire e contenere I’infestazione con interventi di pulizia e disinfestazione”.
Da ricerche effettuate sui media locali risulta che: l’ultimo intervento di derattizzazione effettuato da Amiu, risale al 14 agosto 2020 (https://www.immediato.net/2020/08/14/derattizzazione-a-foggia-operatori-amiu-impegnati-in-centro-e-nelle-periferie-proliferare-blatte-e-insetti/);
l’ultimo intervento di AMIU per la sanificazione ad ampio raggio: periferia, quartieri residenziali e centro, sia stata effettuata il 7 aprile 2020 (https://www.immediato.net/2020/04/07/foggia-sanificazione-ad-ampio-raggio-periferia-quartieri-residenziali-e-centro-amiu-aiutateci-e-non-sporcate/).
Chiediamo conferme sugli interventi effettuati da AMIU e se queste attività sono obbligatorie e periodiche sono contrattualmente dovute da appalto dei servizi di igiene pubblica. Chiediamo che sia effettuata verifica anche sulle attività di AQP. Chiediamo di conoscere quali azioni Voi Commissari abbiate già preventivamente effettuato per affrontare preventivamente i problemi esposti. Al fine di rafforzare l’intervento dall’amministrazione comunale, consigliamo in ogni caso, ammesso che non l’abbiate già fatto, di emettere apposita ordinanza con la quale vincolare anche i privati ad effettuare interventi nelle fosse settiche condominiali, nei pozzetti d’ispezione delle reti fognarie condominiali nonché nelle griglie di raccolta attinenti ai singoli condomini”.