Il progetto FEAMP PUGLIA Clean&Care, coordinato dal IRBIM CNR, è giunto al termine. Presso l’aula Convegni del Centro Polifunzionale del Comune di Lesina si è tenuto l’evento finale: La tutela delle risorse biologiche attraverso la conservazione dell’habitat lagunare e una consapevolezza ambientale.
L’evento ha rappresentato un momento d’incontro tra il team di progetto che ha presentato i risultati ottenuti, le autorità locali che hanno informato sulle attività del Programma FEAMP e hanno commentato il lavoro svolto e i relatori che hanno illustrato esempi di buone pratiche. 2 Panel Sessions, durante le quali i sindaci dei comuni lagunari e le autorità locali hanno discusso sulle azioni intraprese per combattere la presenza dei rifiuti marini e sugli strumenti più idonei per aumentare la consapevolezza dei cittadini verso questa problematica. Ad illustrare i dati finali del progetto, la responsabile della sede di Lesina del CNR – IRBIM, Lucrezia Cilenti.
“Clean&Care va in archivio con risultati straordinari per la laguna di Lesina. Un progetto che ha permesso di ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi della Laguna, attraverso la gestione, il mantenimento e il monitoraggio integrativo del sito Natura 2000, interessato da attività di pesca e mediante un approccio partecipativo tra gli stakeholder (politici, scienziati e pescatori) che finalmente condividono responsabilità e interessi sull’ecosistema lagunare. Nel periodo del progetto abiamo effettuato il monitoraggio delle microplastiche, rimozione lagoon litter da parte dei pescatori. Tanti i benefici ecologici: dal miglioramento dello stato ambientale all’incremento degli indicatori di ricchezza di specie, ai primi dati sulle microplastiche nella laguna di Lesina. Abbiamo consegnato una laguna libera dai rifiuti generati nel corso degli anni e che sono il risultato del malcostume diffuso oltre ad un vademecum della corretta fruizione dell’ambiente lagunare. La sfida – conclude Cilenti – ora resta quella di una rieducazione all’uso civico del lago”.