Al via la quinta edizione di Michael, il Festival che promuove l’Arcangelo e i due siti UNESCO di Monte Sant’Angelo, sul Gargano. L’edizione 2022 è dedicata alla pace e all’Ucraina e nell’immagine dell’evento si è scelto di raffigurare il San Michele presente nello stemma della città di Kiev e protettore dell’Ucraina.
Il 4 l’apertura è affidata alla street artist internazionale Colette Miller che da Los Angeles porta in Puglia il suo “Global angel wings project”. Fino all’8 maggio in programma appuntamenti dedicati alla legalità, laboratori per bambini, appuntamenti dedicati alle imprese per il lancio del nuovo portale turistico, un ponte con il festival dei cammini Mónde, attività con le scuole, due mostre fotografiche, l’accoglienza a Matteo Gamerro che in jolette arriverà da Roma ed è partito dalla Sacra di San Michele in Piemonte, l’accoglienza ai pellegrini che giungono a piedi l’8 maggio, le celebrazioni di Giovanni Tancredi, Cristanziano Serricchio e dei Longobardi, i Quaderni della collana editoriale del Comune, uno spettacolo che racconta i pellegrinaggi e i cammini e nel weekend visite guidate gratuite ai monumenti e nel centro storico.
Per il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo – “Dopo due anni ritorna finalmente in presenza il Festival Michael, vetrina delle nostre eccellenze con una edizione dedicata alla pace. Tante attività culturali in programma e una importante presenza, quella della street artist statunitese Colette Miller che rafforza la proiezione internazionale di Monte Sant’Angelo. La sua residenza nella Città dell’Arcangelo Michele si inserisce infatti in questa edizione speciale del Festival dedicata alla pace e all’Ucraina e lei, dipingendo ‘ali’ d’angelo sui muri delle città di tutto il mondo, sottolinea questo messaggio forte di pace che vogliamo lanciare da qui, dalla Città dell’Arcangelo Michele patrono di Monte Sant’Angelo e di Kiev”.
“Sarà un’edizione di Michael ricca di attività legate alla nostra cultura, al nostro patrimonio. Celebreremo importanti figure della nostra storia e identità, come Tancredi e Serricchio. E tante attività con le scuole, laboratori per bambini, visite guidate e l’accoglienza alle compagnie di pellegrini – dichiara Rosa Palomba, assessora alla cultura e al turismo di Monte Sant’Angelo, che aggiunge -. Portiamo una importante opera di street art nel nostro centro storico e lo facciamo con una grande artista internazionale come Colette Miller perché crediamo fortemente che la bellezza e la cultura siano le nostre armi per costruire la pace. La quinta edizione del Festival quindi diventa un ponte con Kiev e l’Ucraina e sarà un momento importante per presentare progetti, idee di weekend e di viaggio, laboratori, con la speranza che dopo l’emergenza Covid sia davvero l’anno della ripartenza e che i turisti soprattutto internazionali possano tornare a vivere le emozioni e la straordinaria bellezza della Città dei due Siti UNESCO”.