Le potenzialità delle comunità energetiche al centro di un dibattito pubblico organizzato a Foggia dal parlamentare del Movimento 5 Stelle, Giorgio Lovecchio, e al quale hanno preso parte il presidente della commissione attività produttive del Senato e ideatore delle comunità energetiche, Gianni Girotto e il vice presidente del M5S, Michele Gubitosa.
L’Italia – ha detto Lovecchio – è tra le primissime nazioni europee ad aver disciplinato il recepimento della Direttiva RED II rendendo possibile la condivisione dell’energia elettrica prodotta da impianti alimentati a fonti rinnovabili tra più cittadini, i consumatori di energia elettrica potranno associarsi per realizzare configurazioni di autoconsumo collettivo e Comunità energetiche. Si tratta di una possibilità che non esisteva in precedenza, poiché sussisteva il limite normativo per cui l’energia prodotta da un impianto alimentato da fonte rinnovabile fosse autoconsumata al massimo dall’utente presso il quale l’impianto era installato, e che rivoluziona il sistema energetico del nostro Paese. Adesso privati cittadini, attività produttive ed enti pubblici possono costituire comunità e usufruire dei vantaggi a esse connessi”. “Dobbiamo assolutamente farci trovare pronti – ha aggiunto Gubitosa -. Sono anni che noi siamo sensibili a questi temi, come sul bonus edilizia e non solo sul reddito di cittadinanza. L’unico modo per uscire da questa crisi è investire in fonti rinnovabili nel rispetto dell’ambiente”. E tra i relatori anche il sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna primo comune in Puglia ad avviare la comunità energetica. “Siamo pronti a partire. Al momento hanno aderito 60 famiglie, pertanto a brevissimo partiremo con la produzione. Questa è una grande infrastruttura non solo industriale, ma anche sociale. Il nostro obiettivo è quello di ridurre i costi delle bollette ai nostri concittadini”.