“La Borsa internazionale del turismo torna in presenza a Fieramilanocity e questo è sicuramente un segnale di rinascita del nostro Paese dopo due anni in cui la pandemia ha chiuso le frontiere, obbligato i cittadini a ridurre viaggi e spostamenti e fortemente penalizzato il settore”. Lo ha dichiarato con una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“Ho partecipato in presenza alla BIT per portare il mio saluto agli operatori del settore e a tutte le aziende grandi e piccole che hanno nel turismo la loro vocazione. Pugliesi e del sud in primis – ha detto -. La ripartenza tuttavia deve avvenire su basi diverse rispetto a quelle del passato caratterizzato da una sorta di overtourism, il nostro Paese ha tutte le carte in regola per primeggiare nel mondo nel turismo culturale e sostenibile, l’agriturismo, il turismo naturalistico, l’ecoturismo e altre esperienze che mettono in comune il rispetto dell’ambiente e il patrimonio culturale. I prossimi anni saranno cruciali da un punto di vista legislativo e l’Unione europea può sicuramente favorire questo cambiamento di paradigma se sceglie di sostenere il settore in maniera più incisiva senza considerarlo alla stregua di tutte le altre attività produttive. Il Movimento 5 Stelle chiede con forza una semplificazione e una sburocratizzazione unificando tutti i finanziamenti europei in un unico fondo tutto dedicato al turismo. Allo stato attuale – ha concluso – ci sono ben quindici diversi programmi di finanziamento a disposizione delle imprese turistiche. Sono troppi, serve una nuova strategia che contempli un fondo ad hoc dedicato per il settore così come propone il Movimento 5 Stelle”.