Cerignola sconvolta per la morte sul lavoro di un anziano operaio, precipitato mentre lavorava in un cantiere. “È impensabile perdere la vita mentre si sta portando a termine il proprio lavoro – il commento del sindaco, Francesco Bonito -. È successo quest’oggi a Cerignola e adesso saranno le autorità competenti a individuare le dinamiche e la cronologia degli eventi. Dal canto nostro, oltre ad esprimere vicinanza alla famiglia della vittima, non ci resta che un’amara riflessione: un morto sul lavoro è sempre una grande ferita per tutta la città, perché spesso il mondo del lavoro è un mondo senza regole. La fatalità, infatti, è solo uno degli aspetti che purtroppo concorrono in situazioni così tragiche. Il luogo di lavoro è per definizione sacro e non può e non deve trasformarsi in uno strumento di morte e sofferenza. Ai familiari della vittima l’affetto dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Cerignola”.
Ugl: “Urgono interventi immediati per prevenire simili tragedie”
“Ancora un drammatico incidente sul lavoro, questa volta a Cerignola nel Foggiano, è costato la vita ad un operaio precipitato dal pianerottolo di una palazzina. A nome del sindacato Ugl, esprimo il cordoglio alla famiglia della vittima. Ieri in provincia di Lecce, un operaio è rimasto folgorato dall’alta tensione mentre in provincia di Brescia un lavoratore di 52 anni ha perso la vita per il ribaltamento del muletto. Siamo in presenza di una vera e propria strage quotidiana che non è possibile tollerare. Urgono interventi immediati per prevenire simili tragedie. In tal senso, chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di aprire un tavolo con le parti sociali per rafforzare i controlli e la formazione dei lavoratori a tutela della sicurezza. È necessario potenziare l’organico degli ispettori ed aumentare le sanzioni a tutte le aziende che non applicano la normativa. Con la manifestazione ‘Lavorare per vivere’ l’Ugl vuole sensibilizzare il Governo e l’opinione pubblica sul fenomeno delle cosiddette morti bianche e ribadire, ancora una volta, basta stragi sul lavoro”. Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, e Giuseppe Sanzò, segretario regionale Ugl Puglia, in merito all’incidente sul lavoro avvenuto nel Foggiano in cui ha perso la vita un operaio.