
Il corso su Dostoevskij di Paolo Nori si farà: lo rende noto l’università di Milano-Bicocca, che “è un ateneo aperto al dialogo e all’ascolto anche in questo periodo molto difficile che – si legge in una nota dell’università guidata dalla foggiana Giovanna Iannantuoni – ci vede sgomenti di fronte all’escalation del conflitto.” L’ateneo “conferma che tale corso si terrà nei giorni stabiliti e tratterà i contenuti già concordati con lo scrittore.
Paolo Nori aveva annunciato la cancellazione di un suo corso alla Bicocca gridando alla censura antirussa. L’autore aveva letto quasi in lacrime su Instagram una “lettera ricevuta dall’università” : il prossimo mercoledì avrebbe dovuto tenere un corso in quattro lezioni.
“Non solo essere un russo vivente, oggi è una colpa, in Italia, anche essere un russo morto. Che quando (Dostoevskij, ndr) era vivo nel 1849 fu condannato a morte perché aveva letto una cosa proibita”.