
Grandi disagi per i pazienti oncologici pugliesi e di Capitanata, che hanno avuto la sventura di ammalarsi di Coronavirus. Nell’attesa di negativizzarsi anche gli asintomatici non possono fare la chemio. Come se non bastasse la Asl non fa tamponi, quindi i malati oncologici devono provvedere autonomamente e in maniera privata, mettendosi ore in fila senza nessuna difesa immunitaria e fisicamente a terra, dal momento che le maggior parte della farmacie foggiane non accetta più prenotazioni e non c’è precedenza.
“Sono asintomatica ma non riesco a negativizzarmi, molte cure per il cancro sono già slittate, fare la fila in mezzo alla strada per ore mi debilita enormemente, ho già speso molto”, racconta una paziente a l’Immediato.