Consueto report settimanale del Riuniti di Foggia sulla situazione dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il policlinico. “Alla data del 23 dicembre 2021 – si legge nella nota stampa divulgata dal nosocomio – risultano ricoverati 37 pazienti. Questo dato in valore assoluto è in diminuzione da quando la campagna vaccinale ha raggiunto una larga fetta della popolazione se si considera che esattamente un anno fa, il 23 dicembre 2020, i pazienti Covid ricoverati risultavano essere 177, nonostante le misure restrittive allora vigenti e, a maggior ragione, se si valuta che in quei momenti della pandemia i casi Covid venivano ricoverati anche presso gli ospedali della Asl/Fg e presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Da settembre tutti i casi Covid della provincia di Foggia sono esclusivamente ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, rendendo, quindi, evidente il dato della riduzione dei ricoveri“.
Dall’ospedale sottolineano che “ad oggi, dei 4 pazienti ricoverati in Rianimazione, 2 non sono vaccinati e 2 risultano vaccinati con doppia dose con necessità di ricovero in reparto intensivo per comorbilità pregresse. Pertanto, considerando i motivi di ricovero di questi ultimi, non ascrivibili a sintomatologia da Covid, si evince che il 100% dei ricoverati in Terapia Intensiva con sintomi riferibili al Covid risulta non vaccinato“.
“I 10 pazienti vaccinati ricoverati presso reparti a bassa-media intensità di cura (Malattie Infettive e Pneumologia) – concludono dal Riuniti – vanno rapportati all’83% della popolazione regionale vaccinabile che ha completato il ciclo vaccinale e, dunque, i restanti 23 pazienti ricoverati (non vaccinati e I dose) vanno considerati in relazione al 17% della popolazione che non ha completato il ciclo vaccinale e quindi non immunizzata”.