Relativamente al report di oggi sulla situazione dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, l’ospedale fa sapere che “alla data del 17 dicembre 2021 risultano ricoverati 36 pazienti Covid. Questo dato in valore assoluto – riporta una nota stampa del nosocomio – è in diminuzione da quando la campagna vaccinale ha raggiunto una larga fetta della popolazione, se si considera che esattamente un anno fa, il 17 dicembre 2020, i pazienti Covid ricoverati risultavano essere 172, nonostante le misure restrittive allora vigenti e, a maggior ragione, se si valuta che in quei momenti della pandemia i casi Covid venivano ricoverati anche presso gli ospedali della Asl/Fg e presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Da settembre tutti i casi Covid della provincia di Foggia sono esclusivamente ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia, rendendo, quindi, evidente il dato della riduzione dei ricoveri”.
“Inoltre, c’è da considerare che ad oggi dei 6 pazienti ricoverati in Rianimazione, 3 non sono vaccinati e 3 risultano vaccinati con doppia dose con necessità di ricovero in reparto intensivo per comorbilità pregresse. Pertanto, considerando i motivi di ricovero di questi ultimi, non ascrivibili a sintomatologia da Covid, si evince che il 100% dei ricoverati in Terapia Intensiva con sintomi riferibili al Covid risulta non vaccinato. Gli 8 pazienti vaccinati ricoverati presso reparti a bassa-media intensità di cura (Malattie Infettive e Pneumologia) vanno rapportati all’88% della popolazione regionale over 12 che ha completato il ciclo vaccinale e, dunque, i restanti 22 pazienti ricoverati (non vaccinati e I dose) vanno considerati in relazione al 12% della popolazione che non ha completato il ciclo vaccinale e quindi non immunizzata”.