Dopo due anni di assenza tornano le Giornate Mediche Daune, organizzate come sempre dall’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Foggia. Ad aprire la due giorni, quest’anno dedicata alla gestione della pandemia da Sars-Cov-2, è stato il presidente dell’Ordine, Pierluigi De Paolis, che ha voluto dedicare la manifestazione a tutti quei medici deceduti a causa del Covid. Durante i lavori, ai quali hanno preso parte anche il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, e il direttore del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, è stato ripercorso il difficile cammino per fermare la pandemia.
“I medici del territorio, dei nostri ospedali e della nostra Università – ha dichiarato De Paolis – saranno chiamati a raccontare e a ricordare con quali conoscenze e quali armi scientifiche hanno affrontato la lunga battaglia. E non dimentichiamoci che siamo in piena quarta ondata. Pertanto solite raccomandazioni, soprattutto vaccinazione”. Assente l’epidemiologo ed ex assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, è stato il direttore del Policlinico, Vitangelo Dattoli, a fare luce sull’impatto che l’infezione ha avuto sull’assetto organizzativo e assistenziale della sanità in Capitanata. Piemontese ha ringraziato tutto il personale sanitario ed ha evidenziato come la Puglia è una regione virtuosa con un’alta percentuale di vaccinati.