Due bollini rosa sono stati assegnati dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di Genere – Onda al Policlinico Riuniti di Foggia, tra gli ospedali italiani impegnati nella promozione della Medicina di Genere che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie non solo femminili.
Rispetto al biennio precedente, gli ospedali italiani al fianco delle donne premiati dalla Fondazione Onda sono aumentati, passando da 335 a 354, per il biennio 2022-2023. Le schede con le informazioni sui servizi degli ospedali premiati saranno consultabili sul sito www.bollinirosa.it a partire dal 10 gennaio 2022.
“Siamo soddisfatti per questo importante riconoscimento che ci vede tra le 172 strutture delle 354 censite a livello nazionale destinatarie di due bollini rosa – dichiara Laura Silvestris, Dirigente della Struttura Affari e Generali e Privacy che ha coordinato le attività del Policlinico Riuniti di Foggia con l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della donna e di genere. – I due bollini rosa assegnati sono il frutto di un percorso iniziato circa 3 anni fa che ha visto il Policlinico Riuniti impegnato nel miglioramento dei percorsi assistenziali dedicati in particolare alla donna e rappresenta una spinta a migliorare sempre più in tale ambito.”
La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da oltre 400 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Un’apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali (zero, uno, due o tre) a seguito del calcolo del punteggio totale ottenuto nella candidatura, tenendo in considerazione anche gli elementi qualitativi di particolare rilevanza non valutati tramite il questionario (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari, ecc..).
“La 10a edizione dei Bollini Rosa, che ha visto la partecipazione di 363 ospedali italiani e il patrocinio di 27 enti e società scientifiche – afferma Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda – rinnova il nostro impegno nella promozione di un approccio gender-oriented all’interno delle strutture ospedaliere, riconoscendo l’importanza della sua promozione attraverso servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche. Qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, elementi indispensabili per assicurare uniformità di accesso alle prestazioni, sono evidenziate dagli ospedali con i Bollini Rosa che vengono valutati e premiati mettendo in luce percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi, nonché l’accoglienza e l’accompagnamento alle donne e i servizi offerti per la gestione di vittime di violenza. I 354 ospedali premiati costituiscono una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose, un canale di divulgazione scientifica per promuovere l’aggiornamento dei medici e degli operatori sanitari e per la popolazione, l’opportunità di poter scegliere il luogo di cura più idoneo alle proprie necessità, nonché di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate a specifiche patologie, con l’obbiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”.