“Finalmente Cerignola ha scelto il sindaco che merita una grande città del mezzogiorno”. Così Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia nel commentare la vittoria di Francesco Bonito al ballottaggio. Per Piemontese un vero trionfo dopo i successi ottenuti al primo turno. Il politico foggiano aveva imposto i propri candidati già sul Gargano, San Marco in Lamis (Merla) e San Nicandro Garganico (Vocale). Un filotto proseguito oggi a Cerignola, una delle città più grandi ed importanti di tutta la provincia di Foggia, macchiata due anni fa dallo scioglimento per mafia durante l’amministrazione guidata da Franco Metta, l’ex sindaco battuto proprio da Bonito al ballottaggio.
Ma Piemontese è riuscito a timbrare le vittorie di diversi sindaci anche sui Monti Dauni: da Casalnuovo Monterotaro con Pasquale Codianni ad Ascoli Satriano con Vincenzo Sarcone, e persino a Candela dove aveva sostenuto il presidente della Provincia Nicola Gatta, riconfermato primo cittadino con una percentuale bulgara. Ora resta soltanto la partita di Manfredonia dove si voterà il prossimo 7 novembre. Anche la città del golfo viene fuori da due anni di commissariamento causati dallo scioglimento dell’ente comunale per infiltrazioni mafiose. Alle elezioni Piemontese sostiene Gaetano Prencipe. Il vicepresidente della Regione centrerà l’en plein?