Udienza preliminare del processo “Decimabis” alla mafia foggiana. Alla sbarra 43 imputati, inizialmente 44 ma nel frattempo è deceduto Domenico Valentini, morto suicida in carcere. Stamattina, nell’aula bunker di Bitonto, otto associazioni tra cui Confindustria Foggia, Confindustria Puglia, la Fondazione Buon Samaritano, l’Antiracket, Libera e Panunzio hanno chiesto di essere ammesse come parti civili. Ora l’appuntamento è al prossimo 4 ottobre per consentire ai difensori di interloquire sulla ammissibilità delle costituzioni. Solo successivamente il procedimento penale potrà entrare nel vivo. Quasi sicuramente la stragrande maggioranza degli imputati opterà per il rito abbreviato.
In “Decimabis” sono coinvolti pezzi da Novanta delle maggiori batterie della “Società Foggiana”, Trisciuoglio, Sinesi-Francavilla e Moretti-Pellegrino-Lanza. Nella lista anche gli appartenenti alla cosca scissionista dei Frascolla, legata ai Sinesi. Tra gli imputati spicca soprattutto il boss Pasquale Moretti detto “Il porchetto” e suo figlio Rocco junior. Ma ci sono anche nomi storici della malavita di Foggia come Vincenzo Antonio Pellegrino alias “Capantica” e Federico Trisciuoglio detto “Enrichetto lo zoppo”. Nell’inchiesta figura anche un pentito, il 39enne Carlo Verderosa, ex “morettiano”, ritenuto dagli inquirenti un collaboratore di giustizia molto attendibile. Tra i reati contestati ci sono numerosi episodi di estorsione a imprenditori e commercianti, tentato omicidio, usura, turbativa d’asta e, soprattutto, l’associazione mafiosa.
Ecco i nomi di tutte le persone coinvolte in “Decimabis”: Federico Trisciuoglio detto ‘Enrichetto lo Zoppo’, Felice Direse, Gioacchino Frascolla, Antonio Riccardo Augusto Frascolla detto ‘Antonello’, Raffaele Palumbo, Antonio Verderosa detto ‘Sciallett’, Marco Gelormini, Ivan Narciso, Michele Carosiello, Giuseppe Perdonò, Massimiliano Russo, Michele Cannone, Marco Salvatore Consalvo, Michele Morelli, Savino Ariostini detto ‘Nino55’, Alessandro Aprile alias ‘Schiattamort’, Francesco Tizzano, Antonio Salvatore detto ‘Lascia Lascia’, Francesco Pesante detto ‘U’ sgarr’ , Ivan Emilio D’Amato, Massimo Perdonò, Ernesto Gatta, Giuseppe De Stefano, Antonio Vincenzo Pellegrino detto ‘Capantica’, Antonio Miranda, Tommaso Alessandro D’Angelo, Rocco Moretti junior, Nicola Valletta, Leonardo Gesualdo detto il ‘Vavoso’, Pietro Stramacchio, Pasquale Moretti detto ‘Il porchetto’, Benito Palumbo, Mario Clemente, Adelio Pio Nardella, Sergio Ragno, Ciro Stanchi, Giovanni Rollo e Marco D’Adduzio. (In alto, Pellegrino, Trisciuoglio, Rocco e Pasquale Moretti; sotto, Tizzano, Gatta, G.Frascolla e M.Perdonò)