Sono indignati gli operatori socio sanitari che hanno ottenuto il loro titolo nell’istituto europeo di formazione Pegaso di Domenico Di Conza. Con una lettera firmata continuano a rendere pubbliche le loro esternazioni e le loro denunce.
“Abbiamo partecipato al concorso oss indetto dalla Regione Puglia nel mese di ottobre 2018 – scrivono a l’Immediato rammentando i fatti -. Dopo alcuni mesi della pubblicazione della graduatoria ci comunicano con nostra grande delusione di essere decaduti dalla graduatoria definitiva del concorso affermando che il nostro titolo non risulta essere valido. Viene fatto ricorso al TAR, per il quale abbiamo avuto esito negativo. Questa situazione coinvolge la Regione Puglia, gli Ospedali Riuniti di Foggia e la scuola che ci ha rilasciato l’attestato. Siamo un gruppo di operatori che hanno visto infrangersi il proprio sogno di un lavoro stabile a causa di una serie di questioni mai bene interpretate dal tanto chiacchiericcio”.
Hanno frequentato il corso, finanziato dalla Regione, in attesa del concorso, hanno partecipato alla selezione e ora sono fuori, senza attestato, senza che sia riconosciuta la loro professionalità e la loro passione nella cura dei fragili.