Si è svolto l’incontro tra la commissaria prefettizia Marilisa Magno e i cda delle diverse ex municipalizzate del Comune di Foggia. Al centro del dibattito la scadenza naturale dei consigli d’amministrazione dopo l’approvazione del bilancio. Vale soprattutto per Ataf, dove il sindaco Franco Landella prima delle dimissioni si era apprestato a nominare il presidente, dopo l’addio del meloniano Giandonato La Salandra. La commissaria prorogherà le cariche o avocherà a sé le competenze senza nominare un amministratore unico? In azienda tutti si chiedono se resterà il vicepresidente Antonio Zenga, che ha nei primi tempi impresso un ritmo manageriale all’impresa di trasporto orfana di un direttore generale, con la scelta dell’allora dirigente Massimo Dicecca di trasferirsi a Taranto.
È presto per dire se la commissaria sceglierà la strada dei consigli, ma secondo alcuni rumors i CdA potrebbero anche restare fino al pronunciamento della commissione d’accesso per la verifica di infiltrazioni mafiose nell’amministrazione e nella tecnostruttura dell’Ente. Intanto Magno ha messo ordine nelle carte Ataf. Dovrebbero arrivare entro novembre i nuovi bus regionali, la gara è stata già espletata. Per indifferibili necessità di carattere gestionale ed organizzativo, la struttura della commissaria ha autorizzato e liquidato in acconto, all’azienda speciale ATAF di Foggia, la somma di 880.000 euro Iva inclusa, in attesa dei trasferimenti previsti per legge all’Ente da parte della Regione Puglia.