“Siamo stati in ospedale a parlare con i medici che stanno curando ‘Biggie’, Sinayogo Boubakar coinvolto nella sparatoria dell’altra notte, ha perso un occhio ed ha il viso pieno di ‘pallini’ esplosi dal fucile dei malviventi che hanno aggredito i tre lavoratori che stavano rientrando a ‘casa’ a ‘Torretta Antonacci’. Siamo stanchi di questa condizione, siamo stanchi di assistere ad una mattanza senza fine, una mattanza di vite, di diritti, di dignità. Siamo una terra di eccellenza, di accoglienza, questa è la terra di Peppino Di Vittorio e la terra dei Cafoni che hanno conquistato la libertà dei padroni, non possiamo assistere a questo massacro”. Lo riporta una nota stampa di Flai Cgil, segretario generale Daniele Iacovelli. Profondo sdegno per l’agguato ai tre migranti, attaccati da ignoti mentre tornavano nella baraccopoli. Ancora sconosciuto il movente.
Il sindacato annuncia la partecipazione allo sciopero dei lavoratori agricoli previsto per il prossimo 30 aprile a Bari: “Ci sarà con noi una delegazione del ghetto di Rignano e dell’ex pista per testimoniare quanto accaduto. Non può continuare in questo modo, non deve”. Nel frattempo, il prefetto di Foggia ha disposto maggiore sorveglianza a Torretta Antonacci.