“Francesco Marcone, definito l’Ambrosoli del Sud, era direttore dell’ufficio del registro di Foggia, integerrimo funzionario pubblico che viene tragicamente ucciso il 31 marzo del 1995 a soli 57 anni. Simbolicamente – e per dare la giusta valenza alla ricorrenza – domani 31 marzo 2021, in occasione del ventiseiesimo anniversario del suo sacrificio, verrà audita in Commissione Antimafia, per la prima volta, sua figlia Daniela, che sarà ascoltata nell’ambito degli approfondimenti che sta effettuando il Comitato sulle mafie pugliesi della Commissione Parlamentare Antimafia. Questa è una storia dolorosa di resistenza civile e di ricerca della verità che, purtroppo, è ancora negata ai familiari. Non c’è dubbio sulla matrice mafiosa dell’omicidio ma, dopo decenni, non si è ancora giunti a nessuna sentenza di condanna, non sono stati trovati né gli esecutori materiali né i mandanti. L’audizione di domani proverà a raccogliere elementi utili ma sarà, soprattutto, un’occasione per ricordare la figura altissima di Francesco Marcone, eroe civile scomparso dalla memoria collettiva. La commissione Antimafia ha il dovere di impedire che queste storie di coraggio e di abnegazione cadano nell’oblio”. Così Marco Pellegrini, coordinatore del comitato Mafie foggiane in Commissione Antimafia.