“È finita una lunga controversia con le società che hanno insediato impianti eolici. Finalmente è stato sancito il diritto dei comuni ad ottenere il giusto ristoro per effetto delle convenzioni firmate tanti anni fa”. Questo il commento di Michele Pavia, sindaco di Faeto, dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha riconosciuto il diritto ai ristori per i piccoli centri foggiani. “Società sono dovute ad adempiere a quello che era stato pattuito. Il Comune di Faeto combatte da diversi anni e i corrispettivi sono anche piuttosto notevoli. Ci auguriamo che il giusto ristoro arrivi in tempi brevi ai cittadini di Faeto che da circa sette anni non ricevono queste royalties. Spero in ragionevolezza degli operatori economici ma c’è un però, la sentenza nella seconda parte fa un discrimine perché dice che a partire dal 2019, gli enti coinvolti (comune, provincia e regione) devono trovare soluzioni amministrative con i soggetti privati seguendo le linee guida ministeriali del 2010 che parlano di compensazioni ambientali e non più monetarie. Ci troveremo dunque in una seconda fase di gestione di questi rapporti che potrebbe portare a una diminuzione del diritto annuale riconosciuto fino al 2018. Mi auguro che, come nella prima fase durante la quale abbiamo avuto sostegno da provincia e parlamentari foggiani, anche in questa seconda fase si faccia rete ponendo in essere atti che garantiscano la sopravvivenza dei piccoli comuni che hanno subito per tanti anni queste vicende”.