“La regione Puglia detiene quasi tutta la produzione del pomodoro del Sud Italia e la Campania possiede industrie prevalentemente di trasformazione, questa è la realtà ed è per questo che si faccia di tutto per difendere il pomodoro pugliese e opporsi all’iscrizione al Mipaaf dell’Igp ‘Pomodoro Pelato Napoli'”. È il commento della senatrice
del M5 stelle e capogruppo in Commissione Agricoltura, Gisella Naturale.
“Una operazione di questo tipo danneggerebbe non solo la Puglia ma anche l’intera filiera del pomodoro in tutto il mezzogiorno, oggi i consumatori sono particolarmente attenti e solo la qualità e il forte legame con il territorio sono garanzia di correttezza. Inoltre, stiamo cercando in tutti i modi di contrastare fenomeni di talian sounding che
danneggiano i nostri produttori e dobbiamo farlo puntando sulla correttezza e nel rispetto dei ruoli anche per una questione di credibilità internazionale. È un dato di fatto che a Foggia si concentra quasi il 90% della produzione nazionale del pomodoro”, conclude Naturale.