Venerdì 26 febbraio, i militari della Stazione Carabinieri di San Paolo di Civitate, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, hanno arrestato un trentottenne del luogo e lo hanno tradotto presso il carcere di Foggia per il reato di atti persecutori. L’uomo, lo scorso 11 febbraio, era stato querelato dalla ex convivente che aveva riferito che lo stesso, non avendo accettato la fine della loro relazione, continuava a minacciarla e pedinarla provocandole un perdurante stato di ansia. Le immediate indagini svolte dai carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia che ha disposto l’attivazione della procedura del cosiddetto “codice rosso”, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a suo carico e al giudice di arginare tempestivamente la pericolosità sociale dell’uomo mediante l’applicazione della misura cautelare.