La notte dello scorso 4 gennaio i carabinieri della Stazione di Apricena hanno nuovamente arrestato l’uomo che tra il 24 e il 25 dicembre aveva consumato un furto in abitazione a San Nicandro Garganico e aveva poi opposto resistenza all’arresto, motivo per cui il gip del Tribunale di Foggia lo ritenne responsabile dei reati di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale e a seguito dell’udienza di convalida gli applicò la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Questa volta, i militari della Stazione di Apricena, mentre transitavano su Corso Garibaldi di San Nicandro Garganico, sono stati attirati dai rumori provenienti dall’interno del locale, denominato “Insert Coin”, dove sono installati dei distributori automatici. I militari, scesi dall’autovettura di servizio, si sono avvicinati all’attività e, nel mentre realizzavano che all’interno c’era qualcuno, la saracinesca si alzava e si trovavano faccia a faccia con D.A.P., classe ’85, a loro già noto. Questi alla vista dei militari ha lasciato cadere l’ascia di cui era munito e si è fatto condurre in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di evasione e furto aggravato dall’aver esercitato violenza sulle cose. Al termine dell’udienza di convalida il gip del Tribunale di Foggia ha disposto che lo stesso fosse nuovamente condotto presso la propria abitazione e lì sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.