“Ognuno in Italia è autorizzato a fare quello che vuole. Non capisco perché deve esserci questa situazione. Qui un ventennio fa era un paradiso. Penso che i forestali dimentichino, in qualche circostanza, una situazione del genere. Non voglio essere polemico ma cosa ci vuole a segnalare l’abbandono di questi rifiuti? Perché dobbiamo subire questa arroganza?”. Così l’agricoltore Matteo Trotta ai microfoni de l’Immediato. L’uomo è scoraggiato per la presenza di montagne di monnezza sui campi e tra le strade della provincia di Foggia.