La Regione Puglia ha riconosciuto ufficialmente l’acquisizione della personalità giuridica di diritto privato da parte del CSV Foggia. Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 168 del 17 dicembre scorso è stata pubblicata la Determinazione del Dirigente Sezione Inclusione Sociale Attiva e Innovazione n. 1113 del 3 dicembre 2020, con cui si ufficializza tale riconoscimento per il Centro di Servizio al Volontariato di Foggia – Organizzazione di Volontariato, mediante l’iscrizione nell’apposito registro.
Secondo quanto previsto dalla Riforma del Terzo Settore l’ente gestore di un CSV deve ottenere il riconoscimento della personalità giuridica per poter garantire una maggiore stabilità, determinare la limitazione della responsabilità patrimoniale degli amministratori nello svolgimento delle attività e dotare l’ente di un patrimonio congruo (almeno 15.000 euro) rispetto allo scopo da perseguire ed alle attività da svolgere.
Si tratta di un passaggio determinante nell’iter di accreditamento come CSV, un procedimento istruttorio attraverso il quale l’ONC (Organismo Nazionale di Controllo), organismo delle Fondazioni di Origine Bancaria che sostengono economicamente i centri di servizio al volontariato, valuta il possesso da parte di un’associazione riconosciuta del Terzo Settore dei requisiti giuridici, tecnico-organizzativi e gestionali necessari per essere Centro di Servizio per il Volontariato.
“Rappresenta un tassello importante nella storia del CSV Foggia – sottolinea il presidente Pasquale Marchese – da sempre impegnato nel promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli enti del Terzo Settore di Capitanata e dei tre comuni BT di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli attraverso l’attività di supporto tecnico, formativo ed informativo.
A nome di tutto il Consiglio Direttivo, intendo ringraziare il presidente Michele Emiliano, l’assessore Raffaele Piemontese e tutta la Giunta regionale, attuale e passata, per l’importante sostegno fornito al nostro e a tutti i centri di servizio della Puglia. Grazie all’assegnazione straordinaria di 15mila euro, nei mesi scorsi, abbiamo potuto iscrivere il Centro di Servizio al Volontariato di Foggia nel registro delle persone giuridiche e proseguire nell’iter di richiesta di accreditamento. È un riconoscimento importante, non scontato, che premia il nostro impegno sul territorio. Si apre, così – prosegue Marchese – una nuova fase della vita del nostro Centro e sono certo che tutte le nostre operatrici e i nostri operatori saranno in grado di cogliere le nuove sfide che stanno nascendo in questo difficile momento storico, con nuove azioni finalizzate a far crescere ulteriormente un mondo, quello del Terzo Settore, pilastro importante nella storia del nostro paese”.