Niente voto sulla piattaforma Rousseau, oggi. Il servizio non è stato messo a disposizione per ora. La delega al Welfare prevista per Rosa Barone è congelata in attesa della decisione pentastellata, come avevamo annunciato.
Come e chi deciderà per l’ingresso nell’esecutivo pugliese è ancora tutto da vedere. Non si conoscono ancora le modalità. Ci sarà una votazione palese dei 300 tra portavoce, iscritti e meetup riuniti ieri l’altro da Antonella Laricchia? È indubbio che in Puglia la leadership sia del tandem Laricchia-Lezzi, contrario ad ogni alleanza come il loro riferimento nazionale Alessandro Di Battista.
Dal suo canto, la consigliera regionale Rosa Barone ribadisce alcuni concetti: “Noi abbiamo detto a Michele Emiliano che avrebbe potuto nominare la Giunta, di andare oltre, abbiamo i nostri tempi tecnici. È giusto che lui chiuda la Giunta e dare le deleghe che crede. Sono suoi conti, è stata una sua iniziativa, noi stiamo interrogando il nostro popolo. È una scelta che riguarda tutta la Puglia, è ovvio che i tempi siano più lunghi, ma capisco che lui voglia partire e chiudere. Nel caso che sarà sì, ci organizzeremo. Lui vuole indicare una donna, me o Grazia Di Bari. Sicuramente questa è un’altra fase storica, sono fiera di quanto fatto, se i pugliesi ritengono, proveremo a fare cose concrete, noi ribadiamo in maniera forte la nostra autonomia. Non andiamo a legarci o a scioglierci col Pd, rimarremo il M5S che dentro la Giunta andrà a fare qualcosa di buono”.