Presunto abusivismo a Vieste. La segnalazione a Procura di Foggia, sindaco, finanzieri e carabinieri forestali. Nella missiva si pone l’attenzione su una struttura in via Santa Margherita dove si starebbe costruendo “in violazione dell’art. 9 del DM 1444 del 2 aprile 1968, cioè non rispettando le minime distanze tra fabbricati con interposte strade destinate al traffico dei veicoli”.
Dubbi sulla “trasparenza dell’atto”: il permesso di costruire (numero 5301 del 26/02/2020), non sarebbe stato pubblicato nell’Albo del Comune di Vieste; inoltre ci sarebbe “una grossa difformità – riporta la segnalazione – tra il progetto presentato dal tecnico di riferimento e la situazione reale”.
“E fu così – si legge – che nel mentre il Comune di Vieste sigla protocolli con la Procura della Repubblica di Foggia al fine di contrastare l’abusivismo edilizio, si costruisce in modo del tutto indisturbato. Uno schiaffo a tutti i cittadini viestani che hanno subito abbattimenti ed a tutti coloro che hanno subito denunce, sequestri e sanzioni. Ecco il motivo per cui la popolazione non crede nelle istituzioni, nonostante gli annunci mediatici di Prefettura e Procura, perché, nonostante i buoni auspici, la realtà sarebbe ben diversa”.