Nuovi guai per l’europarlamentare leghista eletto nel Collegio Sud Massimo Casanova, super amico di Matteo Salvini e di casa a Lesina nel Bosco Isola, vero leader del Carroccio in Puglia.
Dopo l’indagine della Procura di Foggia per abusivismo nello splendido istmo del lago per aver costruito alcuni capanni per gli animali in zona Parco Nazionale del Gargano, l’Ansa dell’Emilia Romagna racconta di una evasione fiscale nel lido discoteca più famoso d’Italia, il Papeete. Come riferisce l’agenzia, sono stati “congelati” beni per un valore di 500mila euro alle società di gestione del Papeete e Villa Papeete di Milano Marittima, celebri locali dell’intrattenimento della riviera romagnola, ormai noti a livello nazionale anche per la frequentazione del leader della Lega, Matteo Salvini.
Il gip del Tribunale di Ravenna, su richiesta della Procura, ha disposto il sequestro preventivo nell’ambito dello sviluppo dell’inchiesta della Guardia di Finanza coordinata dai pm Alessandro Mancini e Monica Gargiulo sulla Mib Service.
La società ravennate specializzata in consulenze nel settore ristorazione e intrattenimento era già stata colpita a inizio estate da un analogo provvedimento per 5,8 milioni di euro, poi sensibilmente ridotto ad agosto in sede di riesame dal Tribunale di Ravenna che aveva però confermato l’ipotesi di associazione per delinquere tratteggiata dagli inquirenti per le tre persone al vertice societario.
Nelle stesse motivazioni, il Tribunale aveva ipotizzato un profitto illecito realizzato in tesi d’accusa dalle singole aziende, sparse in più regioni italiane, che verosimilmente avevano tratto vantaggio dall’uso delle fatture considerate false per un ammontare complessivo tra il 2013 e il 2017 stimato in 5,6 milioni di euro distribuiti su 122 contratti.