
Il Tar Puglia ha rigettato, con ordinanza numero 657 del 2020, la richiesta di sospensiva degli atti della Asl di Foggia finalizzati alla internalizzazione delle 18 postazioni (+ un automedica) del 118 sinora gestite dalle stesse associazioni. “Una ordinanza (nel merito si entrerà nell’udienza del 09 Febbraio 2021) – commentano dal sindacato Usb – che ha in pancia la motivazione per cui le ragioni delle associazioni non sono state condivise dalla seconda sezione del TAR Puglia.
Infatti l’unica ragione che potevano addurre, per giustificare il ricorso, era quello economico (i costi dell’internalizzazione sono superiori rispetto ad oggi) cosa che la il TAR non ha accolto ricordando alle associazioni alcune cose importanti: che la delibera della ASLFG rientra in un processo di riordino dei servizi che include anche il 118; che l’internalizzazione del servizio 118, nella ASLFG, è iniziato nel 2008 (anno di nascita della Sanitaservice ASLFG); che l’internalizzazione è finalizzata a garantire l’omogenea erogazione dei servizi evitando la frammentazione derivante dall’affidamento ad un ‘considerevole’ numero di associazioni di volontariato; la comparazione dei costi non assume valore assoluto ma nella comparazione deve essere evidente soprattutto la qualità del servizio e la sua migliore organizzazione”.
La USB (insieme a FSI e CUB) si è costituita in giudizio “a tutela degli interessi dei lavoratori – continuano in una nota – e siamo fiduciosi che, dopo questa ordinanza, si vada spediti verso la chiusura di un periodo durato troppo a lungo (oltre 16 anni); periodo in cui i Lavoratori hanno dovuto garantire il servizio, con abnegazione e senso del dovere verso i cittadini, nonostante tutte le intimidazioni e vessazioni che subivano da molte (fortunatamente non tutte) associazioni”.
“Giova ricordarlo, sempre, che tutto ciò è stato possibile solo grazie alla ostinata volontà dei Lavoratori di prendere in mano il proprio futuro e lottare per migliorarlo. Un ringraziamento, come USB, FSI, CUB e Lavoratori del 118, va alla nostra legale che ha curato la costituzione (Avv. Antonella Corvino) che si è spesa tantissimo avendo pochi giorni a disposizione e questo anche a discapito della propria famiglia. Ora non ci rimane che aspettare il fatidico giorno della firma dei contratti con Sanitaservice ASLFG di tutti i lavoratori del 118″.