Nella mattinata di martedì 20 ottobre, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, a seguito di pressanti indagini, ha individuato l’abitazione di un 20enne cerignolano effettuando una perquisizione domiciliare, al fine di verificare se il giovane deteneva documenti di identità, carte prepagate e materiale informatico, utilizzato per perpetrare truffe e frodi informatiche.
Nel corso della perquisizione, sono state rinvenute e sequestrate numerose carte di identità e tessere sanitarie di diverse persone di Cerignola, numerose carte prepagate, numerosa documentazione bancaria relativa all’attivazione delle carte prepagate, due telefoni cellulari, un tablet, tre pc, un POS 3G, la somma di 7000 euro suddivisa in banconote di diverso taglio, una pistola a salve e 33 cartucce a salve.
Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione di documenti compendio di furto e smarrimento e frode informatica in concorso con persone in corso di identificazione.