
Le sta provando tutte il sindaco di Foggia, Franco Landella per assicurare una elezione certa per Michaela Di Donna.
Oggi ha sfruttato il pranzo di Matteo Salvini in Fiera per parlare in maniera molto approfondita, nascosto dalle frasche e indisturbato (foto sopra), con i due leader pugliesi Nuccio Altieri e Roberto Marti, strenui antifittiani ed ex uomini del capo di Maglie.
Raffaele Fitto non è riuscito a garantire l’ingresso della campionessa di consensi in Fratelli d’Italia vuoi per la presunta lealtà a Forza Italia vuoi perché timoroso delle conseguenze nel suo partito. Troppo grande è stato il niet di Giannicola De Leonardis oltre che assai debole la mediazione di Giandonato La Salandra.

La lista civica del presidente, però, per Michaela Di Donna è troppo rischiosa, troppo vincolata all’esito del risultato che otterrà Fitto.
Ecco allora che proprio la Lega potrebbe fare al caso suo. Il partito di Salvini in Capitanata per vincere la sfida con i meloniani all’interno del centrodestra ha bisogno di essere rafforzato nettamente.

La presenza del consigliere Danilo Maffei che ha seguito il Capitano anche alla Caffetteria di Piazza Aldo Moro è un chiaro segnale di un possibile spostamento, anche se temporaneo, del popolo di Landella nella Lega.