A seguito degli assembramenti registrati nei giorni scorsi nei luoghi della movida foggiana, che ha vista coinvolte numerose persone, soprattutto tra i giovani, il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, questa mattina, ha presieduto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle forze dell’ordine, il sindaco del capoluogo e il presidente della Provincia.
Al fine di consentire il rispetto dei divieti di assembramento previsti per il contenimento del contagio da Covid-19, è stato previsto, in stretta sinergia tra le istituzioni coinvolte, già dal prossimo fine settimana, un rigoroso dispositivo che prevede il rafforzamento dei controlli da parte delle Forze di Polizia nelle aree maggiormente interessate, integrato con ordinanze sindacali concordate nel Comitato odierno. Grassi ha riferito di un atto di indirizzo rivolto nella giornata di ieri alle Amministrazioni locali finalizzato a prevenire assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico in occasione di festività e manifestazioni connesse.
Il prefetto ha invitato i sindaci, salvo nuove ed ulteriori disposizioni normative emanate al riguardo, al più rigoroso rispetto delle disposizioni in materia di pubbliche manifestazioni e, in particolare, atteso anche l’approssimarsi della stagione estiva, all’adozione di ogni opportuno provvedimento necessario ad impedire lo svolgimento, di feste, sagre, spettacoli pirotecnici ed ogni altra iniziativa che non consenta il rispetto delle distanze di sicurezza e che, pertanto, possa sfociare in assembramenti con pregiudizio per la salute pubblica.
Infine, è stata richiamata l’attenzione sui poteri attribuiti ai sindaci di disporre la temporanea chiusura di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui non sia possibile assicurare il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.