Anche il sindaco di Bovino Vincenzo Nunno tuona: “Basta comportamenti irresponsabili. C’è bisogno della collaborazione di tutti e del più alto senso di responsabilità”.
La piccola cittadina dei Monti Dauni è tra quei comuni ancora indenni al contagio da Coronavirus “e tale deve restare”, dice Nunno. “Ringrazio tutti i cittadini che stanno collaborando e seguendo alla lettera le direttive emanate, ma purtroppo non basta. C’è ancora gente (poca fortunatamente) che pensa di essere furba e rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti finora da questa amministrazione, dalle attività commerciali pesantemente colpite dalle restrizioni e di tutti gli operatori della Sanità in prima linea contro il Covid-19. Abbiamo intensificato i controlli, ma non è possibile che anche quando si parla di tutela della propria salute e di quella pubblica occorra che qualcuno ci controlli. Purtroppo le risorse umane a disposizione per l’attività di controllo sono limitate e a maggior ragione occorre la collaborazione di tutti”.
E continua: “Sono fiero dei tanti giovani bovinesi che oltre a rispettare le regole, si sono messi a disposizione della comunità attraverso il volontariato finalizzato alla consegna di spesa e farmaci alle persone più bisognose e anziane. Ma anche trai giovani c’è ancora qualcuno che ancora non comprende la gravità della situazione. Agli anziani raccomando espressamente di restare a casa e di beneficiare del servizio ‘Pronto spesa e farmaci’ messo a disposizione dal Comune, attraverso i nostri bravissimi volontari che h24 operano sul territorio comunale, contribuendo di fatto a preservare questa categoria debole e più esposta al rischio di contagio”.
“A tutti i nostri cittadini chiedo di restare a casa, limitando gli spostamenti. È consentito fare la spesa, ma evitiamo di uscire tutti i giorni per fare la spesa e sopratutto è indispensabile che ci sia una persona per famiglia che si occupi di ciò. Agli amanti dello sport e agli improvvisati sportivi chiedo espressamente di attenersi alla nuova ordinanza del Ministro della Salute Speranza, limitando l’attività fisica in prossimità delle proprie abitazioni, o meglio restando a casa. In qualità di Sindaco, come del resto tutti i miei colleghi, stiamo cercando di fare il possibile e anche oltre quanto consentitoci per tutelare la salute delle nostre comunità. Restiamo uniti, restiamo a casa e siamo sicuri che anche a Bovino tutto andrà bene”.